Il mondo dell'editoria a Palermo e in
ogni parte d'Italia, ha dovuto affrontare negli ultimi anni numerosi
cambiamenti per potersi adeguare alle novità che lo hanno investito.
Le nuove tecniche di diffusione dei prodotti di ingegno, infatti,
hanno sostanzialmente cambiato le abitudini dei lettori, ma anche di
quanti scrivono: produzione, gestione e commercializzazione dei
contenuti, infatti, hanno subito numerose evoluzioni, grazie anche
all'avvento dei media di nuova generazione e delle reti telematiche.
Basti pensare alla rivoluzione che ha investito il tradizionale
concetto di carta stampata: i quotidiani hanno applicato una vera e
propria migrazione di massa verso la rete internet, adattandosi ad
una doppia veste. Se, infatti, in edicola sarà sempre possibile
acquistare il proprio giornale preferito, è anche vero che le
versioni online sono le più gettonate.
L'editoria oltre il concetto di libro
Il concerto di editoria da Palermo a
Milano è sempre stato associato alla produzione di libri: stiamo
parlando delle origini di questo campo e della trasformazione di idee
in contenuti accessibili alle masse. Parlare di editoria, tuttavia,
non può riferirsi semplicemente al prodotto finito, ma deve anche
includere una serie di processi: selezione degli originali,
preparazione delle bozze, cura del progetto grafico e stampa finale.
Se originariamente, agli albori del XIX, con il termine si indicavano
libri e periodici, oggi esso viene esteso anche a CD-ROM
ipertestuali, ebook e file digitali, includendo quindi un universo
fatto di prodotti immateriali, non sempre toccabili con mano.
L'editoria in Italia, un mestiere storico
Fare editoria a Palermo così come in
Italia significa affondare le proprie radici in un'attività
sviluppatasi nei primi decenni dell'Ottocento, anche se il primo
editore/tipografo italiano fu Giovanni Filippo de Lignanime, attivo a
Roma. Da allora ne è passato di tempo, passando attraverso vere e
proprie epoche di boom del settore editoriale, come il periodo
successivo all'Unità d'Italia, che registrò anche un considerevole
aumento di cartiere e tipografie, nonché della produzione di
inchiostro, di macchine per la stampa e di tipi. Pensateci la
prossima volta che prenderete in mano un libro: quello che state
sfogliando è il frutto di secoli di lavoro e di professionalità
specializzate.