Era il 18 febbraio 2013 e
al San Paolo di Napoli terminava l'incontro di campionato tra la
squadra partenopea e la Sampdoria. Non appena uscito dallo stadio Marek Hamsik, l'attaccante sloveno del Napoli, saliva a bordo della sua BmwX6
e si incamminava verso via Cinthia, diretto verso la tangenziale della
città. Ad un certo punto tre malviventi, che viaggiavano a bordo di uno scooter
SH di grande cilindrata, lo fermarono e, dopo aver sfondato il
finestrino della sua auto, lo minacciarono puntandogli una pistola dritta in
faccia. Su richiesta dei rapinatori Marke Hamsik, che si era parecchio
spaventato, consegnò loro il suo Rolex d'oro bianco e, solo dopo aver
visto i tre uomini andar via, denunciò l'accaduto ad una pattuglia della
polizia stradale che si trovava nelle vicinanze.
Marek Hamsik e le rapine
tanto odiate
Così Marek Hamsik, bomber
partenopeo amato da tutti i tifosi, racconta una delle esperienze più brutte
della sua vita. Infatti già nel 2008 l'attaccante azzurro era stato
rapinato del suo preziosissimo Rolex, che però era stato ritrovato e
riconsegnato al giocatore da alcuni dei suoi più affezionati tifosi. “I
tifosi hanno saputo come fare, per loro i calciatori del Napoli sono come
divinità. Vietato toccarli”. Racconta entusiasta, nei confronti dei suoi
supporter, Marek Hamsik .
Gli altri calciatori
rapinati oltre a Marek Hamsik
Ma il bomber Marek Hamsik
non è certo il primo calciatore del Napoli ad aver subito una rapina. Prima di
lui è toccato anche Valon Behrami, all'ex moglie dell'ex idolo della
squadra Edinson Cavani, al suo procuratore Claudio Anellucci e
all'ex fidanzata dell'ex Lavezzi. Inoltre, ed è questa la cosa che senza
dubbia brucia più di tutto all'asso del Napoli, venne rapinata, nella capitale
partenopea, anche Martina, l'adorata moglie di Marek Hamsik che lasciò
la Slovacchia prima, e Brescia poi, per seguire la sorte del
marito che da poco ha anche reso padre di due meravigliosi bambini.
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